mercoledì 28 luglio 2010

Aforismi incollati

Per cancellare una vita ci vuole un attimo,
per cancellare un attimo ci vuole una vita.
Non piangere per chi non merita il tuo sorriso,
perchè chi rinuncia ai sogni è destinato a morire,
darei tutti i miei giorni per un unico ieri.
Non ha importanza che una cosa sia vera
l'importante è crederci!
Fra il bene e il male c'è una porta, e io l'aprirò,
vivi la vita così come puoi, perché come vuoi non puoi
e ricordati che io non sarò mai nessuno
ma nessuno sarà mai come me!
Non piangere su un amore finito.
Piangi, invece, su un amore dimenticato
perché solo allora sarà veramente finito.
Crescere vuol dire avere il coraggio
di non strappare le pagine della nostra vita
ma semplicemente voltare pagina.
Crescere significa riuscire a superare i grandi dolori senza dimenticare.
Crescere significa avere il coraggio di guardare il mondo e di sorridere.
Crescere significa guardarsi indietro e abbracciare i ricordi senza piangere.
Crescere è saper distinguere la realtà dai sogni.
Crescere è sapersi rialzare dopo una brutta caduta.
Crescere...
non tutti hanno voglia di crescere...
forse perché sono consapevoli delle difficoltà che incontreranno crescendo...
Non voglio che tu sia il mio sogno ma la realtà dei miei sogni.
Ricordati sempre che ti potranno tagliare le ali,
ma non potranno impedirti di volare
perchè solo chi sogna impara a volare...

Secondo me ho fatto un bel lavoro!!!!

martedì 27 luglio 2010

Libertà


Ci sono diversi tipi di libertà
e ci sono parecchi equivoci in proposito?
Il genere più importante di libertà
è di essere ciò che si è davvero.
Si baratta la propria libertà per un ruolo.
Si barattano i propri sensi per un atto.
Si svende la propria capacità di sentire
e in cambio si indossa una maschera.
Si può privare un uomo della sua libertà politica e non lo si ferirà?
Finché non lo si priverà della sua libertà di sentire.
Questo può distruggerlo.

James Douglas Morrison

sabato 24 luglio 2010

Anche l'odio - Sky74 - 4/7/1995


Stanco nei pensieri,
il cervello vuoto.
Stanco nelle parole,
la bocca non si muove
e l'anima muore.
Non parlare per me,
so badare a me stesso.
Non pensare a me
perderesti solo tempo,
lo sai
sono un tipo che si odia da solo.
Stanco nelle mani
quel che tocco più non ho.
Stanco nelle gambe,
la mia corsa non farò
il mio corpo lo sai stà cadendo giù.
Non bloccarmi con le tue mani
perderesti solo il possesso su di me.
Non rincorrermi se mi allontano
perderesti tutto ciò che ho per te.
L'odio sta salendo...
ed anche questo è un sentimento

LA SIG. - Jim'75 - 2/2/1995


Hai mai osservato una sigaretta che brucia lentamente?
Guardala, è lì,
ora ascolta e osserva il messaggio che ti manda.
Dandogli un bacio l'accendi,
per te è bella
è molto delicata.
Fai di tutto per proteggerla,
gli dai tutto il tuo affetto.
Continui a baciarla
è sempre più piccola,
così riesci a capire che sta per finire,
ma non ti importa,
continui a fumare.
arrivando alla scritta...
...Già la scritta fatale, dicendo,
è solo una sigaretta
andando avanti la getti
per un altra sigaretta.
Quella sigaretta che hai amato
ormai è solo il ricordo di un tabacco bruciato,
quella sig. era unica
era tutto il mio amore
ed in un altro pacchetto
non la potrò più trovare!

atr.46 L.29/12/1990 n.428
NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE

martedì 20 luglio 2010

Lettera ad un'amica - Gennaio 1994


Grazie grande amica che hai 66cl, tu hai dato tutto per me
mentre io ti ho lasciato solo l'ultima goccia.
Scusa se mi sono comportato
come un'altra persona ha fatto con me,
perchè io mi sono svuotato per lei
nell'attimo in cui mi ha stappato.
Però può darsi che mi sarei svuotato
per chiunque in quell'attimo
mi avesse dimostrato amore.
Ciao al prossimo stappo...


Si parte...

Da oggi parto con questa nuova "perdita di tempo", piano piano (e sottolineo piano) inzierò a scrivere tutte le mie e non solo vecchie poesie o per essere più precisi le mie vecchie sbiascicate di inchiostro ;)

Cercami sono il vento... - luglio 1994


Sono come il vento

che passa e se ne va.

Sono ricercato come un cowboy del west

ma nessuno mi ha mai trovato,

come fossi un ologramma

che se cerci di toccarlo passi solo dall'altra parte.

Passo le mie ore in solitudine

come fossi un cane rabbioso

che tutti scacciano.

Ringrazio Dio per questo,

sempre se esiste.

Le mie mani sono tese

ma restano chiuse ne tuo vortice

e non ti riesco neanche a sfiorare

ma ti vogliono.

Solo porgendo le tue mani a me potrò toccarti,

solo tu puoi,

ora posso cavalcare la marea

con i miei solo piedi nudi,

tu sarai li al mio fianco e non te ne accorgerai.

Quando un giorno ti sveglierai

non ti ricorderai più chi sono,

ora il vento si ferma.

Sono ricercato,

prima o poi mi avranno...